Uno scrittore non scrive più e si misura costantemente con l’insuccesso dei mille disparati/disperati lavori costretto a svolgere per vivere; una giovane archivista video lavora da casa per una televisione privata e condivide la propria solitudine con gli stravaganti personaggi creati dalla sua personalità multipla; un uomo, a causa della malattia della moglie, improvvisamente si comporta per la prima volta come lei, coprendola di attenzioni; un altro, che per lavoro “regola” imprenditori ed appaltatori che “sgarrano”, viene colto dal rimorso nello scoprire che una delle sue vittime era innocente.
Quattro personaggi, quattro monologhi che si incrociano, quattro storie che costruiscono, racconto dopo racconto, percorsi diversi che portano a una comune destinazione. Tre uomini e una donna si confessano al pubblico, si mettono a nudo, immersi nei propri pensieri confusi. Quattro storie da cui, lentamente, affiora il filo conduttore che le unisce.
Coprodotta dalla Azteca Produzioni Cinematografiche e Francesco Venditti (figlio di Antonello) “La fine della fiera”, di Daniele Prato e Francesca Staasch, con Francesco Venditti, Veruska Rossi, Fabrizio Sabatucci e da Riccardo Scarafoni – che ne firma anche la regia, è in scena al Teatro Cometa Off di Roma fino al 28 marzo.
(vai al sito del teatro)
Quattro personaggi, quattro monologhi che si incrociano, quattro storie che costruiscono, racconto dopo racconto, percorsi diversi che portano a una comune destinazione. Tre uomini e una donna si confessano al pubblico, si mettono a nudo, immersi nei propri pensieri confusi. Quattro storie da cui, lentamente, affiora il filo conduttore che le unisce.
Coprodotta dalla Azteca Produzioni Cinematografiche e Francesco Venditti (figlio di Antonello) “La fine della fiera”, di Daniele Prato e Francesca Staasch, con Francesco Venditti, Veruska Rossi, Fabrizio Sabatucci e da Riccardo Scarafoni – che ne firma anche la regia, è in scena al Teatro Cometa Off di Roma fino al 28 marzo.
Nessun commento:
Posta un commento